Scandaloso Cliente
Il cliente dello scandalo: ovvero il cliente ha sempre ragione?
Un questione scottante ma sempre attuale per chi lavora sudando pixel sul web:
Quando il nostro caro cliente inizia a comportarsi in maniera scorretta, cosa
fare?
Come la maggior parte dei freelance e' difficile permettersi di perdere un cliente,
ma questo non significa che un webdesigner non ha nessun tipo di dignita'.
Cominciamo con il dire che il cliente ha sempre ragione. Esistono delle situazioni, pero' , ln cui la precedente affermazione perde di valore.
D'altra parte non si dovrebbe sottostare a qualsiasi capriccio solo perche' veniamo pagati.
Bisogna seguire delle regole, una sorta di deontologia professionale, che deve essere rispettata il più possibile.
Allora stabilire delle regole significa mettere dei paletti, fuori dai quali
un cliente dovrebbe essere per così dire "licenziato".
A volte anche se queste regole non vengono applicate per tutti i clienti, possono
essere un buon segnale per scoprire se abbiamo a che fare con un cliente con
il quale perderemo solo tempo il famoso cliente "wastetime".
- Prendere un accordo scritto. Avere in mano il vostro preventivo firmato, od un'ordine scritto relativo al preventivo e' un buon indice di serieta' del nostro cliente.
- Farsi dare almeno il 30% di anticipo. Probabilmente e' questa la regola piu' importante da seguire, questo criterio svela le intenzioni del cliente e la sua disponibilita' a darvi fiducia, essenziale per fare un ottimo lavoro creativo.
- Utilizzare la forza dello jedi. Potrebbe sembrare una stranezza, ma e' sempre utile spendere un po' di tempo per conoscere il nostro cliente, e capirne la personalita' ed in questo caso usare "il sesto senso" per prevedere dove si andrà a parare.
Dopo anni di esperienza, credo che sia sempre necessario che vengano rispettate le regole sopra elencate, seguirle non mi ha sempre protetto da clienti "wastetime" ma comunque me li ha resi un pò più simpatici.